Il dispositivo finale ottenuto è uno sviluppo che ha richiesto più di un anno e mezzo di lavoro, svolto nell'ambito del progetto integrativo delle materie del quarto e quinto anno della laurea in Ingegneria Biomedica. Nella prima fase, nel progetto integrativo della materia Trasduttori e Sensori, si è lavorato sulla "Caratterizzazione del segnale mioelettrico", dove si è cercato di capire come ottenerlo utilizzando elettrodi di superficie, le sue proprietà come ampiezza, frequenza e anche i fattori ambientali che influenzano l'acquisizione (rumore ambientale, pelle del corpo umano, ecc.). In seguito, nella materia Strumentazione biomedica, si è lavorato su "Acquisizione e condizionamento del segnale mioelettrico". Sono state svolte ricerche sulla corretta selezione degli amplificatori per strumentazione per l'applicazione e sulla progettazione e implementazione di filtri appropriati per attenuare il più possibile i fattori ambientali che influenzano l'acquisizione.