Il libro si basa su una nozione di governance incentrata sulla partecipazione civile che riesce a distaccarsi da altri sistemi politici, forme di Stato e regimi di governo, come la democrazia, per approdare a una nuova istanza che si basa sulla negoziazione responsabile e sul consenso. In questa nuova impresa di responsabilità e trasparenza informativa, il libro è una scommessa su entrambi i temi, a patto che gli attori politici e sociali mantengano relazioni vincenti e che da esse emergano nuove forme di rappresentanza socio-politica e un'agenda globale.