Un delicato romanzo sulla disforia di genere; una avvincente storia d'amore in un periodo storico in cui le lotte per l'affermazione dei diritti umani erano lontane e l'omosessualità era un tabù.Italia, primi anni del 1900. Andrea lavora come sarto in una piccola bottega. Tutti lo credono un ragazzo, ma Andrea ha un segreto: dietro il panciotto e i completi da gentiluomo, nasconde il corpo di una donna. Un giorno Andrea riceve la lettera della contessa Ljudmila Altori Rota, che gli propone di trasferirsi nella sua villa per creare abiti su misura per lei. Quando arriva nella villa, Andrea scopre che la contessa è una giovane vedova dalla bellezza disarmante. Andrea resta colpito dalle malelingue su Ljudmila, che la accusano di aver avvelenato il marito e il suo sarto. Andrea presto si scopre innamorato di lei, ma ha timore di esporsi, essendo in realtà una donna. Intorno ai due, gravitano altri personaggi, strane personalità e un sospetto inquietante... Illustrazione di copertina: Caterina Saracino (Catinibus). Un romanzo che esplora il tema dell'omosessualità femminile.