E se un giorno tu scoprissi di non essere tu? E se scoprissi che il mondo ti vede sotto occhi diversi, nonostante non te lo confessi, tu che cosa penseresti?A discapito del soprannome che gli è stato appiccicato, Attilio Genetti non si è mai posto questo problema. Il suo unico obbiettivo nella vita è stato sopraffare gli altri per rimpinguare il proprio tornaconto. Non ha mai degnato di uno sguardo ciò che non gli era funzionale, alla perenne rincorsa del solo e irrinunciabile scopo che avesse mai avuto: vincere.Il passato è tuttavia una polvere difficile da nascondere sotto un tappeto. Lo si può fare, ma non durerà mai in eterno. E ora è lì, deciso a trascinare l'Imperatore dentro un dramma che sembra cucito su misura per il teleschermo.La domanda che non si era posto, adesso arriva a tormentarlo. È come una maledizione.Ma perché mai lo chiamavano Imperatore?